Come reagire ad una valutazione sul lavoro

Spesso all’inizio di un’attività lavorativa ti verrà richiesto di sottoporti ad un periodo di prova dopo il quale avverrà una valutazione nei tuoi confronti.

Sapere come reagire in modo proattivo e positivo ad una valutazione sul lavoro ti aiuterà non solo ad uscire vincitore dal confronto con il tuo coordinatore, ma anche a poter imparare qualcosa e a migliorare in futuro.

Prepararsi alla valutazione

Le valutazioni sul lavoro difficilmente vengono fatte a sorpresa. Quindi potrai tranquillamente prepararti alla tua valutazione in modo da affrontarla al meglio.

Dovrai prepararti degli argomenti dei quali parlare in modo da utilizzare la tua valutazione anche a tuo favore, oltre che per l’azienda e gli obiettivi comuni.

Gli argomenti potranno riguardare soprattutto le sfide che hai dovuto affrontare nello svolgimento del primo periodo di attività all’interno dell’azienda, e anche ciò che sei stato in grado di imparare.

Potrai scriverti questi argomenti oppure potrai memorizzarli, ma cerca di essere sicuro della tua posizione e di affrontare anche questa sfida della valutazione in modo positivo e senza prenderla sul personale.

Come comportarti durante la valutazione

Dopo esserti preparato potrai affrontare la tua valutazione, e dovrai farlo, nuovamente, in modo positivo e traendo il meglio da questa importante esperienza.

In particolare, durante la valutazione cerca di essere collaborativo e mostrati come tale.

Sii pronto a confrontarti con ciò che ti verrà detto e non chiuderti sulle tue posizioni limitandoti ad annuire.

Cerca, quindi, di contribuire all’incontro in modo attivo, ad esempio riferendo ciò che hai potuto imparare, gli elementi grazie ai quali sei stato in grado di crescere e di confrontarti con gli altri, e così via.

Ancora prima della tua valutazione tenta di rimanere calmo: non è detto che vada male e che il tuo periodo di prova sia stato un disastro.

In molti casi, anche se il lavoratore dovesse aver creato un po’ di caos, gli verrà data un’altra possibilità, anche basandosi sulla sua esperienza e sulle sue competenze generali.

Inoltre, questo non è il momento per essere timidi: cerca di essere aperto a ciò che ti verrà detto, e cerca anche di aggiungere degli elementi personali.

Ad esempio, puoi fare tu stesso una valutazione non solo relativa al tuo lavoro, ma anche all’ambiente nel quale avrai lavorato.

Potrai dare la tua opinione in merito a diversi aspetti, in modo che il confronto sia costruttivo non solo per te ma anche per il tuo valutatore.

Ovviamente, potrai anche prepararti al peggio, cioè ad una valutazione nella quale potrai essere criticato in modo duro.

Questo fa parte della tua esperienza e ti aiuterà comunque a crescere. Nel caso in cui le critiche dovessero essere davvero aspre, e per te ingiuste, controbatti con fermezza ma mai in modo arrabbiato o con ira.

Cerca di far presente tutto il tuo background, e anche ciò che puoi offrire all’azienda.

Ad esempio, nel caso in cui vengano sottolineati i tuoi errori, puoi ammetterli ma puoi anche far presente i motivi per i quali hai commesso quegli errori.

Potresti essere un neoassunto, e i tuoi errori potrebbero dipendere non solo dalla tua poca esperienza, ma anche da un coordinatore disattento.

Non scaricare completamente la responsabilità sugli altri, ma cerca di far presente il fatto di esserti impegnato al massimo.

E nel caso in cui dovessi essere invitato ad andartene, cerca di prendere questa notizia sempre in modo pacato.

Non fare scenate, ma ringrazia e vai via con dignità. Sappi che ogni esperienza è preziosa e che un giorno potresti usare anche un breve periodo di lavoro come risorsa per te e per il tuo impiego.