Il lavoro di cameriere è uno di quelli che affascina moltissime persone, giovani e meno giovani.

Questo perché il cameriere è una persona in grado di entrare in contatto con tante realtà diverse, di socializzare e anche di poter guadagnare divertendosi.

Tuttavia, per tanti trovare lavoro come cameriere può non essere semplice.

Potresti chiederti, ad esempio, se sia necessario fare la scuola alberghiera, oppure se sia possibile farti assumere come cameriere indipendentemente dai tuoi studi.

Le risposte a queste domande sono diverse, e seguendo i nostri consigli avrai sicuramene la possibilità di trovare lavoro come cameriere nel tuo prossimo futuro.

Trovare lavoro come cameriere: le tue attitudini personali

Come prima cosa, il cameriere è un soggetto in grado di rispettare le richieste e le esigenze del cliente.

Per poter svolgere questo lavoro, quindi, dovrai essere un amante della socializzazione, dovrai avere a cuore le persone e dovrai essere accomodante.

Infatti, in tantissimi casi, potrai trovare a fronteggiare richieste più  o meno pressanti degli avventori del locale presso il quale lavorerai, e dovrai saperlo fare con facilità.

Non potrai arrabbiarti e non potrai sfogare eventuali problemi sulla clientela, e meno che tu non voglia essere licenziato!

Allo stesso modo, per poter fare il cameriere dovrai essere una persona precisa, e dovrai essere in grado di organizzarti.

Spesso potrà esserti richiesto di assolvere più compiti contemporaneamente e dovrai saperlo fare.

Anche la memoria sarà un ottimo punto a tuo favore: dovrai essere capace di ricordarti le ordinazioni, i piatti del giorno e le offerte speciali.

Ovviamente, potrà capitarti la giornata “no” ma questa non dovrà diventare un’abitudine.

Il lavoro di cameriere è anche un lavoro piuttosto dinamico, quindi dovrai essere fisicamente in grado di sopportarlo. Se non riesci a stare in piedi per tanto tempo, a muoverti con agilità e scioltezza, allora dovresti riconsiderare la possibilità di lavorare come cameriere.

Come iniziare a trovare lavoro come cameriere

Dopo aver capito che il lavoro di cameriere potrebbe effettivamente fare al caso tuo, potrai cominciare a cercare lavoro.

Per iniziare il consiglio sarà quello di proporti a locali, pizzerie e ristoranti.

In moltissimi posti i gestori sono pronti ad assumere persone anche senza esperienza, purché queste siano volenterose e dimostrino di avere interesse per il lavoro.

Potrai iniziare da ambienti più piccoli, come le trattorie, i bar e le caffetterie, per passare in un secondo momento ai locali più grandi.

Ad esempio, una pizzeria potrebbe non essere il luogo più adatto, sia per la grande quantità di ordini che potresti dover affrontare, sia per il peso dei piatti e delle pietanze, che possono non essere proprio banali.

Per cominciare al meglio, il consiglio è quello di portare con te, nel momento in cui ti proporrai, un curriculum.

Per chi sia alla primissima esperienza, sarà comunque possibile sottolineare nel proprio cv quelle che sono le caratteristiche più importanti per fare il cameriere, come la proattività, la capacità di lavorare a contatto con il pubblico e anche l’orientamento al lavoro di squadra.

Ovviamente, dovrai anche riuscire ad affrontare il colloquio al meglio.

Chiedi di parlare direttamente con il responsabile del locale e preparati a quelle che potrebbero essere le domande più proposte ai candidati.

Ad esempio, ti potrebbero chiedere quali siano i tuoi piatti preferiti rispetto al menu di quel locale, oppure di risolvere situazioni particolari.

Uno degli esempi potrebbe essere quello di indicare una pietanza alternativa nel caso in cui sia finito qualcosa, oppure la persona abbia intolleranze o allergie specifiche.

Quindi, prima di presentarti al locale cerca di informarti su ciò che vi viene servito, sul tipo di cucina e anche su quelli che sono in generale i clienti “tipo” che si presentano.

Cerca anche di immaginare le soluzioni a problemi un po’ singolari. Ad esempio, il gestore potrebbe chiederti come ti comporteresti nel caso in cui dovessi ricevere una lamentela per il cibo.

Come lavorare come cameriere in pratica

Nel momento in cui verrai assunto per una prova, potrai davvero cercare di dimostrare la tua passione per questo lavoro.

Quindi, dovrai mettere in pratica alcune buone abitudini che dovresti continuare a mantenere nel tempo.

Innanzitutto, avvicinati al tavolo con un sorriso, e cerca di essere sempre cortese: saluta e mantieni il contatto visivo con i tuoi clienti.

Poi, potrai iniziare a prendere le ordinazioni, magari anticipandole con l’indicazione delle specialità e delle offerte del giorno.

Cerca di crearti un tuo schema: ad esempio, parti da destra a sinistra, oppure segui il senso orario o antiorario per prendere le diverse ordinazioni, in modo da non perdere nessuno.

Non essere mai pressante, e cerca di non perdere la pazienza: sicuramente ti troverai a dover affrontare degli scocciatori, della gente aggressiva, oppure degli eterni indecisi, ma dovrai cercare di fare del tuo meglio per apparire sempre professionale e ottenere il lavoro.

Dopo aver preso le ordinazioni, potrai iniziare a portare i piatti che ti siano stati richiesti. Anche in questo momento ti potrà capitare di dover affrontare richieste inusuali, come cambi di piatti e altre modifiche.

La tua risposta dipenderà anche dalla politica del locale: in alcuni casi, infatti, molti posti non ammettono modifiche o annullamenti delle ordinazioni che siano già state portate al tavolo.

Nel momento in cui ritirerai i piatti vuoti potrai chiedere alle persone se vogliano qualcos’altro, ma sempre senza essere aggressivo.

Allo stesso modo, evita di presentarti di continuo al tavolo per chiedere se i clienti abbiano finito di mangiare: mettere fretta al cliente non è per nulla una buona strategia!

Infine, dovrai portare il conto al tavolo. Alcuni locali lo propongono in modo automatico, mentre in altri sarà il cliente a decidere se pagare al tavolo o alla cassa.

Nel caso in cui tu debba portare del resto al tavolo non pensare mai che sia una mancia! Nel nostro Paese, infatti, è molto raro che i clienti lascino la mancia, diversamente da altre realtà.

Eventualmente, vedrai se la tavolata avrà deciso di lasciarti la mancia nel momento in cui andrai a sparecchiare il tavolo.

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