Tra i territori preferiti dagli italiani per svolgere un lavoro stagionale si trova sicuramente il Canada.
Questa terra, certamente ancora molto incontaminata, può offrire moltissime possibilità sia per lavori stagionali sia per impieghi a medio e lungo termine.
Tuttavia, prima di vagliare un trasferimento vero e proprio in terra canadese potrebbe davvero essere utile impegnarsi in un lavoro stagionale, grazie al quale poter individuare pregi e difetti della vita in questo Paese.
Ecco, quindi, tutto ciò che avresti sempre voluto sapere in merito al lavoro stagionale in Canada.
Lavoro stagionale in Canada, come iniziare
Le regole per svolgere quello che può essere considerato un lavoro temporaneo in Canada sono precise e anche semplici.
Chi voglia lavorare temporaneamente in territorio canadese, così come i volontari, dovrà ottenere un’autorizzazione di lavoro temporaneo in un ufficio dell’immigrazione all’estero.
Per ottenere questo permesso, nella maggior parte dei casi, è necessario avere a disposizione un’offerta di lavoro scritta, oppure un vero e proprio contratto di lavoro, in entrambi i casi realizzati da un datore che si trovi in Canada. Questo documento dovrà essere allegato alla domanda di permesso di lavoro.
Inoltre, sarà necessario dimostrare che si sia in possesso dei requisiti indicati all’interno dell’offerta di lavoro.
Questo perché il governo canadese cerca di privilegiare i cittadini nelle offerte di lavoro, in modo che questi abbiano pari opportunità e possano trovare un impiego nel proprio Paese.
Il permesso di lavoro è un’autorizzazione scritta grazie alla quale il lavoratore potrà svolgere la propria attività in Canada.
In genere è valido solo per un tipo di lavoro predeterminato (quello per il quale si sia effettivamente fatta richiesta di permesso) e anche per una durata di tempo limitata.
I requisiti e i documenti che possono essere chiesti nel momento in cui si faccia richiesta di permesso di lavoro potranno essere i seguenti:
- la lettera d’invito proveniente dall’impresa o dall’ente canadese presso il quale il lavoratore è stato assunto;
- una seconda lettera che descriva le qualifiche professionali riconosciute allo stesso);
- passaporto (deve essere in corso di validità da almeno 180 giorni);
- 2 foto tessera;
- curriculum vitae aggiornato;
- documento indicante il salario che il lavoratore andrà a percepire;
- certificati penali.
Esistono, inoltre, alcune professioni per le quali anche in Canada non è necessario avere un particolare permesso di lavoro.
Tra queste rientrano sicuramente quelle seguenti:
- atleti e allenatori
- ospite di un’azienda per attività di business
- organizzatore di eventi
- attività non soggette a retribuzione (come il volontariato)
Se, invece, vuoi impegnarti come lavoratore agricolo stagionale il datore di lavoro ti potrà aiutare a compilare la domanda relativa al Sawp, acronimo che sta per Seasonal Agricultural Worker Programme, cioè “Programma stagionale di lavoro in agricoltura”.
Coloro che necessitano di un permesso di lavoro, nella maggior parte dei casi, vedranno anche la necessità del Labour Market Opinion (LMO).
Questa è una conferma scritta realizzata da parte dell’HRSDC e attesta che il datore di lavoro abbia la facoltà e i mezzi per poter assumere un lavoratore straniero. Puoi comprendere, quindi, come sia il datore di lavoro a doversi procurare questo tipo di documento e a fornirtelo per aggiungerlo alla tua domanda.
Nel momento in cui il datore di lavoro riceverà la conferma dell’LMO sarà suo compito inviare la lettera di conferma al candidato.
Lavoro stagionale in Canada e il programma Vacanza-Lavoro
Per consentire un contatto più semplice per alcuni ragazzi che vogliano iniziare a svolgere un’attività lavorativa in Canada è disponibile il programma Vacanza-Lavoro.
Questo programma è riservato ai giovani che abbiano un’età compresa tra i 18 e i 35 anni.
Grazie a questo programma il lavoratore potrà soggiornare in Canada fino a 12 mesi, lavorando legalmente per il Paese per i primi sei mesi di soggiorno.
Per poter ottenere i visti per svolgere questo programma ci si potrà rivolgere, già in Italia, a questi organismi:
- Ambasciata d’Italia in Ottawa (per le Contee di Carleton, Dundas, Glengarry, Grenville, Russell e Stormont, Prescott e la Regione dell’Outaouais);
- Consolato Generale d’Italia in Toronto (per le Provincie dell’Ontario, Manitoba e i Territori del Nord Ovest);
- Consolato Generale di Montreal (per le Provincie del Quebec, il New Brunswick, la Nova Scotia, il Prince Edward Island e il Newfoundland);
- Consolato Generale d’Italia in Vancouver (per le Provincie della British Columbia, l’Alberta, il Saskatchewan e lo Yukon Territory).
Per poter aderire al programma verranno richiesti ulteriori elementi. Uno di questi è costituto dalla disponibilità di risorse finanziarie sufficienti, per un minimo di 200 Euro mensili per un totale di Euro 2.400 equivalenti a 3.500 dollari canadesi circa.
Questa disponibilità dovrà essere dimostrata tramite:
– gli estratti bancari degli ultimi 3 mesi;
– la presentazione di carte di credito a nome del richiedente con fondi sufficienti per coprire le spese;
Oltre a questo elemento economico, chi voglia aderire al programma dovrà avere a disposizione:
• una polizza assicurativa sanitaria con una copertura minima di Euro 30.000 (trentamila) per spese mediche d’urgenza, il ricovero ospedaliero e il rimpatrio per tutto il periodo del soggiorno (12 mesi);
• una prenotazione aerea (andata e ritorno), nonché un alloggio a disposizione (almeno per la parte iniziale del soggiorno).
Come si può notare, quindi, il lavoro stagionale in Canada è possibile, ma come molti Paesi che hanno visto una grande immigrazione soprattutto dall’Europa sono richiesti dei requisiti specifici.
Questi hanno come obiettivo sia quello di assicurare che la persona che arrivi nel Paese sia davvero motivata a svolgere la propria attività, sia che non vi siano immigrati che si rivolgano poi ai sistemi assistenziali per ottenere aiuti economici.
Anche nel nostro Paese esistono norme stringenti di questo tipo per l’immigrazione da Stati che non appartengano all’Unione Europea, come accade per gli statunitensi e per gli stessi canadesi.
Se, quindi, sei interessato a svolgere un lavoro stagionale in Canada mettiti subito alla ricerca del tuo prossimo impiego.
Potrai usare le piattaforme internazionali ma dovrai sempre controllare che il tipo di lavoro per il quale ti starai candidando possa essere svolto con le tue competenze e, soprattutto, da persone che non abbiano la cittadinanza canadese.