Lavorare come addetto alla sicurezza

Ti piacerebbe lavorare come addetto alla sicurezza, ma non sai da che parte iniziare?

Questo tipo di lavoro attira moltissimo soprattutto i ragazzi, in quanto consente di svolgere un’attività utile e, al tempo stesso, di guadagnare anche somme di denaro particolarmente interessanti.

In questa guida potrai capire come diventare addetto alla sicurezza, e anche quali saranno le mansioni che saranno richieste a chi svolga questo tipo di attività.

Che cosa fa l’addetto alla sicurezza?

A livello generale, l’addetto alla sicurezza garantisce, appunto, la sicurezza delle cose e delle persone in contesti differenti. Ad esempio, può lavorare al supermercato, in negozi di diverso tipo, ma anche per altre proprietà, come accade per palazzi e musei, e nei negozi può collaborare attivamente con gli addetti alle vendite per tutelare la merce.

L’addetto alla sicurezza si occupa di svolgere azioni per la prevenzione di illeciti e di reati, come accade per il furto, il borseggio e anche gli atti di vandalismo. Può anche intervenire per risolvere le situazioni più critiche.

Sempre a livello generale, l’addetto alla sicurezza si occupa di effettuare il controllo degli accessi all’interno di una struttura. Questo accade per le stazioni, i negozi, ma anche gli eventi, come i concerti e le manifestazioni.

Possono, inoltre, controllare le credenziali di accesso e possono utilizzare strumenti, come i metal detector.

Grazie a questi controlli l’addetto potrà evitare che si acceda senza permesso, ma anche che si portino nella struttura dei beni che possano danneggiarla, come esplosivi ma anche semplici bottiglie d’acqua, spesso vietate in concerti e altre manifestazioni.

Un altro compito che svolgerà l’addetto alla sicurezza sarà quello della vigilanza, armata e non armata. Questo accade soprattutto per coloro che si occupino della vigilanza notturna per negozi e altre proprietà, pattugliando, a piedi oppure in auto, l’area da sorvegliare.

Il lavoro di addetto alla sicurezza consente anche di utilizzare strumenti come le telecamere e di controllare, mediante queste, che non vi siano accessi incontrollati o che non vengano commessi reati.

Infine, può anche intervenire personalmente per garantire la salvaguardia delle persone e delle cose, anche con strumenti di difesa.

Lavorare come addetto alla sicurezza, gli sbocchi lavorativi

Spesso si pensa che il lavoro di addetto alla sicurezza sia una persona che dovrà limitare la propria attività solo ad alcuni contesti.

In realtà, questo lavoro può davvero essere flessibile non solo nelle mansioni, ma anche relativamente ai luoghi di lavoro.

Quindi, un operatore di sicurezza potrà lavorare per istituti e società che si occuperanno della vigilanza privata.

Questi istituti verranno, poi, chiamati dai privati, o dalla Pubblica Amministrazione, per garantire la sicurezza, e si verrà assunti sempre per il tramite dell’istituto di vigilanza.

Oltre ai negozi, agli eventi e ai contesti esterni, sarà possibile, quindi, lavorare anche nelle portinerie e nel front desk sia di palazzi sia di altri tipi di edifici.

Inoltre, sarà possibile trovare lavoro negli aeroporti, nelle stazioni e nelle sale di videosorveglianza, spesso presenti anche nei supermercati e in molti altri luoghi.

Come diventare addetto alla sicurezza

Diventare addetto alla sicurezza richiederà una serie di requisiti grazie ai quali sarà possibile indicare come  il lavoratore sia una persona seria e sia in grado di svolgere la propria attività nel modo giusto.

Non si richiedono, in questo caso, titoli di studio specifici, ma ci sono alcuni requisiti morali.

Uno di questi è costituito dal fatto di non aver commesso reati e di avere, quindi, la fedina penale pulita.

Inoltre, per gli addetti alla sicurezza armata sarà necessario avere il porto d’armi, elemento che richiederà spesso altri requisiti morali per la persona che abbia ottenuto il documento da parte della Polizia.

Poi, per imparare a svolgere correttamente il lavoro sarà possibile seguire dei corsi specifici, come quelli per gli addetti alla sicurezza che vengono tenuti dagli stessi istituti di vigilanza privata.

All’interno di questi corsi verranno approfonditi argomenti come l’uso della forza, la possibilità di fermare o non fermare una persona, e anche molti altri elementi che appartengono alle disposizioni di legge in vigore nel nostro Paese.

Esempi sono costituiti dalla formazione in merito al controllo dei documenti, all’uso del metal detector e anche ai sistemi di controllo a raggi X, come accade negli aeroporti.

La formazione include anche aspetti più specifici, come quelli relativi alla comunicazione, per la gestione e la ricomposizione dei conflitti, la dissuasione, la persuasione e molto altro. Infatti, l’addetto alla sicurezza dovrà anche essere capace di mediare, di calmare una persona e di evitare che si “scaldino gli animi”.

Grazie a questi corsi sarà possibile acquisire le maggiori competenze che riguarderanno un addetto alla sicurezza, come:

  • La competenza nell’effettuare i controlli
  • La conoscenza delle procedure per la contestazione degli illeciti e la loro segnalazione
  • La conoscenza dei principali sistemi di allarme e di videosorveglianza
  • La conoscenza delle apparecchiature di rilevazione di oggetti pericolosi
  • Le procedure per l’ispezione delle persone
  • Conoscenza di tecniche e di strumenti di difesa
  • Consapevolezza degli obblighi che si legano alla professione
  • La reattività e la capacità di affrontare l’imprevisto
  • Le doti comunicative
  • La velocità e la destrezza nei movimenti
  • Lo sviluppo della forza fisica e della resistenza
  • La competenza nella comunicazione e nella mediazione

La retribuzione di un addetto alla sicurezza

Uno dei motivi per i quali magari vorresti lavorare come addetto alla sicurezza potrebbe essere costituito dalla retribuzione.

La paga per gli addetti alla sicurezza varia molto a seconda del contesto presso il quale sarà possibile lavorare.

Lo stipendio sarà più alto per chi lavorerà in aeroporto, potendo arrivare anche a 1500 euro al mese, viste le mansioni e la responsabilità che l’addetto alla sicurezza avrà.

Per la vigilanza notturna, e quella armata, si potrà arrivare ad una paga di circa 1100 euro al mese, almeno secondo le stime delle società di vigilanza privata più famose.

Ci sono contesti nei quali si potrà essere pagati di meno, come accade per i negozi e per ambiti nei quali si svolga un’attività non così rischiosa e impegnativa. Lo stipendio si aggirerà, in questi casi, intorno agli 800 euro, per arrivare fino a 1000 euro.

Infine, molto dipenderà dal numero di ore lavorate: il part time, infatti, sarà pagato meno.