Ci sono lavori senza tempo, che permangono anche nel momento in cui la tecnologia inizia a farla da padrone.
Tra questi troviamo sicuramente quello del falegname, ancora molto gettonato oggi.
Se vuoi lavorare come falegname devi conoscerne non solo le caratteristiche generali, ma anche i percorsi grazie ai quali arrivare a svolgere questa attività nella tua vita quotidiana.
Qui potrai trovare tutte le indicazioni grazie alle quali iniziare un percorso formativo come falegname, e svolgere questa attività lavorativa.
Chi è e di che cosa di occupa il falegname
Il falegname è spesso una figura un po’ romanzata, soprattutto per ruoli presenti in film e libri che tutti noi, in un modo o nell’altro, abbiamo visto o letto fin dall’infanzia.
In realtà, il lavoro del falegname è ancora molto richiesto oggi, forse proprio perché è sempre più raro vedere dei falegnami tra le nuove generazioni.
Quindi, la prima cosa che dovrai conoscere saranno le mansioni e le attività che il falegname svolge nella realtà.
A livello generale, si può indicare come il falegname sia un artigiano che lavora il legno allo scopo di realizzare mobili, casse, infissi, porte e molto altro.
Le sue mansioni, a livello molto più specifico sono le seguenti:
- Progettazione e realizzazione di manufatti in legno, sia su misura sia in serie
- Elaborazione dei preventivi per i lavori che dovranno essere svolti su commissione
- Scelta dei materiali da utilizzare nel lavoro
- Piallatura e taglio del legno
- Montaggio e assemblaggio delle strutture realizzate in legno
- Restauro e riparazione dei manufatti in legno
Ecco perché per poter lavorare come falegname dovrai avere delle caratteristiche ben definite, che comprenderanno la manualità, la creatività, ma anche la capacità di interfacciarti con clienti di vario tipo e di proporre soluzioni che siano adeguate alle loro richieste.
Oltre a quelle che sono le mansioni generali del falegname, si possono indicare particolari specializzazioni grazie alle quali, ad esempio, potrai ottenere un numero maggiore di lavori rispetto a chi svolga un’attività più generica.
Potrai inserire nel tuo curriculum vitae specializzazioni come quella del falegname ebanista, che si occupa soprattutto della lavorazione di un legname prezioso come l’ebano, utilizzato per mobili di pregio ma anche per la realizzazione di pianoforti.
Poi, potrai anche specializzarti per diventare intarsiatore, una mansione che vede il falegname specializzarsi nella decorazione delle componenti in legno.
Infine, una mansione oggi molto richiesta è quella del restauratore. Ti occuperai, infatti, della lavorazione di mobili antichi.
Come vedi, quindi, il tuo percorso non è già predeterminato e potrai scegliere specializzazioni interessanti.
Come diventare falegname: i corsi e la formazione
Un tempo il lavoro del falegname era davvero caratterizzato dalla spiccata manualità, e da una formazione che avveniva tipicamente “sul campo”.
Il garzone decideva di intraprendere questo percorso iniziando a lavorare come apprendista presso una bottega specializzata. In questo modo iniziava ad acquisire le tecniche che venivano messe in pratica dal suo insegnante e mastro falegname.
Oggi, invece, è davvero necessario conseguire un titolo di studio specifico, che potrai ottenere presso le tante scuole per falegnami che sono presenti sul territorio nazionale.
Tra queste scuole si trova sicuramente l’Istituto tecnico professionale per l’artigianato e l’industria. Come molte scuole, il corso di studi ha la durata di cinque anni, e non si occupa di formarti solamente da un punto di vista pratico, ma anche teorico.
Ad esempio, tra le materie che studierai troverai anche il disegno artistico, il disegno tecnico, le tecniche di impiantistica e quelle di produzione industriale. Ti occuperai anche di studiare le molte tecniche di design e alcune disposizioni che si legano all’eco sostenibilità.
Alla fine del tuo percorso di studi potrai avere in mano una vera e propria qualifica professionale, che ti consentirà di svolgere la tua attività sia come libero professionista sia come dipendente.
Lavorare come falegname, i contratti
A questo punto, devi sapere che il lavoro di falegname si può svolgere in diversi modi.
Potrai decidere di farti assumere come dipendente, oppure potrai lavorare come artigiano libero professionista.
Nel primo caso potrai lavorare alle dipendenze di aziende o laboratori, e ti occuperai di realizzare mobili e altri manufatti in modo diverso.
Ad esempio, nelle aziende più grandi i falegnami sono impiegati per realizzare prodotti “in serie” tutti simili o addirittura uguali, mentre in quelle più piccole potrai lavorare a stretto contatto con il cliente per realizzare ciò che la persona vorrà ottenere dal tuo lavoro.
Se, invece, vuoi avere un tuo laboratorio potrai lavorare come libero professionista. Sarai un artigiano e dovrai non solo avere un laboratorio, ma anche procacciarti i clienti.
Ecco che, quindi, nei due tipi di impiego ci sono lati positivi e negativi.
Lavorando come dipendente avrai la possibilità di ricevere uno stipendio fisso, ma non avrai una grande possibilità di esercitare la tua creatività.
Diversamente, se deciderai di lavorare come libero professionista potrai sicuramente realizzare lavori più interessanti, ma non avrai uno stipendio fisso, e il tuo lavoro si dovrà coniugare anche con la pubblicità e la promozione.
Quando guadagna un falegname?
Infine, un aspetto che certamente non potrai trascurare, se vuoi lavorare come falegname, sarà lo stipendio.
Nel caso in cui tu voglia lavorare come dipendente il tuo stipendio si potrà aggirare intorno ai 1500-1700 euro al mese. Questo perché comunque la figura del falegname è molto richiesta anche nelle aziende specializzate e viene pagata di più rispetto a quanto accade per altri lavori simili.
Invece, nel caso del libero professionista, molto dipenderà dalla tua capacità di procacciarti i clienti. A livello generale, comunque, potrai richiedere una paga oraria di circa 20 euro all’ora.
Questo significa che, se lavorerai con una certa regolarità, potrai avere uno stipendio medio di 36 mila euro all’anno.
Come vedi, quindi, il lavoro del falegname è interessante e, negli ultimi anni, è diventato sempre più richiesto, in quanto tante persone hanno iniziato ad apprezzare nuovamente i pezzi unici e le lavorazioni artigianali.
Se vuoi, quindi, inizia a rimboccarti le maniche e comincia a studiare per aprirti le porte di questa interessante professione artigianale.