Lavorare come parrucchiere, la formazione e il percorso lavorativo

Occuparti dei capelli delle persone è la tua passione, e ti chiedi come poter lavorare come parrucchiere.

Sicuramente questo lavoro può portarti molte soddisfazioni, ma dovrai anche essere pronto a formarti e a seguire una certa gavetta per arrivare ad avere un tuo salone e a non dipendere dagli altri.

Eccoti, quindi, tutte le dritte per iniziare il tuo percorso come parrucchiere, dalla formazione iniziale fino al lavoro vero e proprio.

Chi è il parrucchiere

Come prima cosa bisognerà chiarire chi sia il parrucchiere. Questa figura, che spesso viene chiamata anche hair stylist, si occupa della cura dei capelli, ed in particolare del colore, delle acconciature, del taglio, della piega e anche id diversi trattamenti che verranno applicati sui capelli dei clienti.

La professione è regolamentata dalla legge 174 del 2005 nella quale si parla di acconciatori.

Come prima cosa, dovrai comprendere la differenza essenziale tra parrucchiere e barbiere.

Il parrucchiere potrà occuparsi di uomini e donne in modo indistinto, mentre il barbiere si sarà specializzato solo nel trattamento di barba e capelli maschili.

Che cosa fa il parrucchiere

Oltre a quelle che sono le caratteristiche essenziali del parrucchiere, ora bisogna vedere quali siano le sue mansioni principali.

Il parrucchiere potrà svolgere mansioni differenti a seconda della sua esperienza e del suo ruolo all’interno del salone. Infatti, gli apprendisti spesso svolgeranno attività basilari, come il lavaggio, mentre per il colore e il taglio ci si dovrà affidare a figure più esperte.

Ad ogni modo, le mansioni del parrucchiere saranno le seguenti:

  • Far accomodare il cliente al lavaggio
  • Lavare i capelli
  • Realizzare il taglio
  • Preparare e applicare le tinte
  • Igienizzare e pulire il salone e gli strumenti

Come si diventa parrucchiere

A questo punto, ti interesserà sapere come diventare parrucchiere, in modo da iniziare a creare il tuo curriculum e a proporti, poi, a diversi saloni.

Per diventare parrucchiere, diversamente rispetto al passato, potrai percorrere due strade.

La prima sarà quella di intraprendere un corso di formazione della durata di due anni.Questi corsi vengono organizzati dalle scuole per acconciatori, e alla fine potrai acquisire un attestato di qualifica professionale. Dopo i primi due anni potrai seguire un ulteriore anno di specializzazione, oppure potrai passare ad un anno di inserimento all’interno di un salone per parrucchieri.

La seconda strada sarà quella di lavorare direttamente per un periodo di tre anni. Il lavoro dovrà essere affiancato alla formazione teorica e nel caso in cui tu abbia avuto un contratto di apprendistato potrai concludere la formazione di un anno di lavoro.

Ma che cosa si studia ai corsi per diventare parrucchieri?

Nei corsi inizierai ad apprendere tutti i rudimenti necessari al fine di lavorare come parrucchiere senza provocare danni ai tuoi clienti!

Imparerai le basi del taglio, delle pettinature, dell’acconciatura, ma anche della colorazione, della decolorazione e del trattamento.

Studierai anche l’anatomia del capello e la composizione chimica di tutti quei prodotti che andrai ad applicare sui capelli stessi.

Lo studio vedrà anche una parte di tricologia, di cosmetologia e di dermatologia.

Infine, lo studio riguarderà anche la parte legale e commerciale della professione, in modo da sapere come fare per aprire una partita iva, un negozio e molto altro.

Per molti corsi ti sarà richiesto il diploma di scuola superiore, ma in altri casi potrai sostituire l’attività di studio con quella relativa al corso e al successivo apprendistato.

I requisiti per lavorare come parrucchiere

Per poter lavorare come parrucchiere non è sufficiente un corso, ma esistono dei requisiti che renderanno l’attività non solo più semplice, ma più adatta. Infatti, bisognerà essere portati per questo mestiere. Ecco, quindi, che cosa dovrai avere per poter lavorare come parrucchiere.

Si inizia dalla capacità di lavorare a contatto col pubblico. Dovrai, quindi, avere una grande capacità di relazionarti al cliente, di ascoltare le sue esigenze e anche di proporre ciò che gli potrebbe piacere.

A questo proposito si unisce anche l’empatia come elemento che dovrai avere per lavorare come parrucchiere.

Non potrai, infatti, ignorare le emozioni del cliente, e spesso dovrai capire che cosa vorrà anche nel momento in  cui le sue indicazioni non siano chiare.

Poi, dovrai avere un certo senso estetico. Non potrai, infatti, proporre soluzioni inadatte ai tuoi clienti, e spesso saranno loro ad affidarsi a te per un consiglio in merito ad un taglio o ad un determinato colore.

Ovviamente, per poter lavorare come parrucchiere dovrai avere anche doti manuali. Non potrai, infatti, pensare di usare spazzola e phon senza questo tipo di caratteristiche, oppure di riuscire a maneggiare correttamente le forbici o la piastra. Certo, nei corsi di formazione ti “allenerai” molto, ma una certa predisposizione è sempre richiesta.

Come iniziare a lavorare

Come ti abbiamo detto, dopo la tua formazione, ma anche durante, potrai iniziare a lavorare come parrucchiere presso i negozi di altri professionisti.

Spesso inizierai come lavatesta e ti occuperai di svolgere poche mansioni, ma pian piano potrai essere spostato per lavorare alle pieghe, ai colori e ai tagli.

In molti casi sono le scuole a contattare i negozi, ma potrai anche proporti direttamente, sia contattando a distanza il negozio sia presentandoti lì direttamente.

Quanto guadagna un parrucchiere

Lavorare come parrucchiere ti consentirà di guadagnare abbastanza denaro, anche se all’inizio avrai uno stipendio basso.

Gli apprendisti, infatti, potranno guadagnare una media di 600 euro al mese, ma pian piano potrai vedere il tuo stipendio aumentare.

La paga media di un parrucchiere assunto si aggirerà intorno ai 1500 euro al mese, mentre chi abbia posti più di rilievo potrà arrivare a guadagnare anche 2500 euro al mese.

Molti per guadagnare di più affiancano anche l’attività in proprio rispetto a quella da dipendenti. Potrai, ad esempio, specializzarti nelle acconciature sposa. In questi casi lavorerai a domicilio e avrai la possibilità di chiedere un po’ di più per il servizio offerto.

Infine, potrai decidere, dopo alcuni anni, di aprire direttamente il tuo salone. In questi casi, la paga sarà determinata dai guadagni che riuscirai a raggiungere e da quanto dovrai dare ai tuoi dipendenti.