Esistono lavori che riescono ad affascinare davvero tutti, e quello del tatuatore è uno di questi. Lavorare come tatuatore può essere davvero bello ed emozionante, ma dovrai capire da dove iniziare e anche come farti strada in un mondo che, per fortuna, continua a premiare la bravura.
Eccoti, quindi, tutti i dettagli grazie ai quali poter diventare tatuatore e fare carriera.
Lavorare come tatuatore, che cosa farai davvero
Come ti abbiamo già anticipato, quello del tatuatore è uno di quei lavori che spesso vengono visti con un certo “romanticismo”: si pensa che si passerà il tempo a disegnare e ad incontrare gente simpatica.
In realtà, come accade per tutti gli altri lavori a contatto con il pubblico, e per i lavori artistici, dovrai sapere bene che cosa farai, e capire che il tuo lavoro è differente da altri, come, ad esempio, quello del parrucchiere.
Eccoti, quindi, i punti fondamentali della professione del tatuatore:
- Dovrai disegnare
Il tatuatore passa almeno un paio d’ore al giorno a disegnare. Dovrai, infatti, continuamente mantenerti in allenamento e creare. Potrai creare non solo soggetti da proporre a singoli clienti, ma anche raccolte di proposte per chi sia indeciso e arriverà nel tuo studio in cerca di una determinata ispirazione.
Inoltre, solo disegnando, su carta ma anche utilizzando supporti come le tavolette grafiche, potrai trovare magari nuovi stili che possano piacerti e con i quali ampliare la tua offerta.
- Dovrai interfacciarti con i clienti
Il lavoro a contatto con il pubblico è il più importante per un tatuatore. Non potrai essere un misantropo e svolgere questa attività, poiché non andresti tanto lontano.
Ecco che, quindi, dovrai sviluppare doti di ascolto e comprensione delle esigenze dei clienti. Dovrai capire che cosa desiderano e come realizzarlo.
- Dovrai, ovviamente, tatuare
Arriva, poi, il momento clou del tuo lavoro: realizzare tatuaggi.
Dovrai, quindi, sapere tatuare bene e non proporre mai una tecnica che tu non abbia ancora padroneggiato.
Inoltre, come ti indicheremo anche tra poco, potrai anche specializzarti in stili particolari, da quello realistico al così detto old school. Questo ti consentirà di avere una clientela che sarà selezionata e che verrà da te già con un determinato scopo.
- Dovrai “educare” il cliente
Non tutti sanno prendersi cura di un tatuaggio, e per questo dovrai fare un po’ di educazione al tuo cliente.
Per questo dovrai essere in grado di spiegare al meglio al tuo cliente come prendersi cura del tatuaggio in modo che, alla fine, questo sia bello e guarisca bene.
- Dovrai pulire e organizzare il tuo ambiente
Le norme relative all’igiene e alla sicurezza per i tatuatori sono davvero specifiche, e spesso rigide, ma con un motivo: evitare contaminazioni ed infezioni.
Per questo dovrai essere tu ad occuparti della pulizia della stanza, dello smaltimento degli aghi e della cura degli strumenti.
I requisiti per diventare tatuatore
Leggendo la descrizione delle tue mansioni ti sei convinto della possibilità di lavorare come tatuatore davvero.
Ora, quindi, dovrai osservare quali siano i requisiti richiesti per diventare un tatuatore.
Eccoti quelli più importanti:
- Abilità nel disegnare
Un tatuatore deve saper disegnare! Non puoi pensare di ricalcare semplicemente i modelli per poter svolgere il tuo lavoro.
E non potrai neppure pensare di copiare gli altri. Per questo dovrai saper disegnare, creare modelli originali e anche creare il tuo personale stile.
Ti piacciono, ad esempio, i tatuaggi old school? Allora specializzati in questo settore, ma fallo “tuo” in modo da distinguerti.
Così sarai unico nel tuo genere e potrai avere clienti che continueranno ad apprezzarti nel corso degli anni.
- Un attestato di frequenza
Per lavorare come tatuatore dovrai seguire un corso specifico e dovrai ottenere il tuo attestato.
Tra poco vedremo come ottenerlo, per ora ti basti sapere che è fondamentale frequentare un corso, perché questo ti consentirà di approfondire le tecniche e anche di conoscere le norme più importanti relative alla professione del tatuatore.
- Capacità di relazionarti con il pubblico
Come ti abbiamo già detto, per lavorare come tatuatore dovrai saperti relazionare con le persone. Senza i clienti non potrai lavorare!
Come diventare tatuatore
Eccoci, ora, al passaggio più importante per chi voglia lavorare come tatuatore: la formazione.
Magari sei bravissimo a disegnare, ma non conosci le tecniche legate al tatuaggio. Ecco che ti servirà frequentare uno specifico corso di formazione che ti aiuterà a capire come si tatui e quali siano le modalità con le quali il colore possa essere steso e utilizzato sulla pelle dei clienti.
I corsi non sono lunghissimi, ma hanno un costo. Dovrai, però, pensare che questo costo verrà affrontato una volta nella vita, e che potrai ripagarlo facilmente se saprai davvero tatuare.
Nel tuo corso di studi imparerai molte cose: dalle diverse tecniche di tatuaggio, alle norme igieniche, fino alla legislazione fiscale e amministrativa per svolgere la tua attività.
Quanto guadagna un tatuatore?
Ora bisognerà capire quanto potresti davvero guadagnare come tatuatore.
Come prima cosa, bisogna specificare che sarà molto raro che un tatuatore possa fare il dipendente “puro”.
La maggior parte, se non la totalità, di questi professionisti lavora con una partita Iva che consente di emettere ricevute o fatture al cliente.
Poi, potrai comunque collaborare con gli studi, e magari pagare loro un piccolo affitto, ma sarai tu a guadagnare per le opere che realizzerai ai tuoi clienti.
Ora vediamo quanto potrai guadagnare lavorando come tatuatore.
Innanzitutto, molto dipenderà dalle tue tariffe. Diciamo che un tatuaggio non dovrebbe costare meno di 50 euro, anche uno piccolo.
Questo perché dovrai coprire i costi relativi all’inchiostro, agli aghi e, ovviamente, al tuo tempo. I clienti che pretendano di pagare di meno dovrebbero riflettere su questi aspetti.
A seconda del tuo giro d’affari potrai guadagnare delle cifre davvero variabili.
Diciamo che il minimo che potrai guadagnare saranno 1000 euro al mese, ma sono in pochi a guadagnare così poco e sono in genere persone che non svolgono questo lavoro full time.
La media per un tatuatore, quindi, sarà di circa 2000 euro al mese, arrivando, quindi, a circa 25 mila euro l’anno. Ma potrai guadagnare di più nel momento in cui ti farai un nome e acquisirai molta clientela.